Veroli, 01/05/2016. Si è svolta, nella giornata della festa del lavoro, la 52^ Sagra Della Crespella a Santa Francesca di Veroli.
Il circolo ritrova nella Sagra della Crespella le suggestioni e gli ideali che animano la sua esperienza associativa, ed è per tale motivo che il gazebo del circolo è stato sempre presente all’interno della manifestazione fin dal primo anno della costituzione del circolo stesso.
Il circolo Lamasena, partecipando all’evento, ha voluto enfatizzare i temi che le sono propri quali la conservazione della memoria delle tradizioni popolari con la cultura e la civiltà contadina, il richiamo alle produzioni biologiche ed ecosostenibili, il messaggio etico per un maggior rispetto del suolo e dei cicli naturali, lo sviluppo di stili di vita all’insegna dell’armonia con la natura.
I motivi di vicinanza e simbiosi tra la Sagra della Crespella e il Circolo Lamasena sono da rievocare nel comune riconoscimento del ruolo del torrente Amaseno all’interno della civiltà contadina e nell’implicito richiamo alla difesa della biodiversità.
Infatti, il circolo Lamasena, all’interno dei temi etici e ambientali di cui si fa portavoce, si pone l’obiettivo di valorizzare e proteggere l’alveo del torrente Amaseno che da Collepardo scende verso Veroli , lambisce Boville Ernica, attraversa per un lungo tratto Monte San Giovanni C. per immettersi – nei pressi di Strangolagalli – nel fiume Liri. L’alveo del torrente è stato per secoli il luogo d’incontro, il luogo dei mulini, il luogo degli scambi commerciali tra le genti dei comuni che si affacciano sul corso d’acqua. Il circolo Lamasena, consapevole di tale importanza, promuove l’idea che lo stesso torrente possa ancora essere l’interprete del ruolo simbolico di vicinanza e relazione tra le persone che vivono nei cinque comuni del torrente.
All’interno dell’evento il circolo ha trattato il tema della biodiversità. E’ innegabile che le tradizioni e le buone pratiche della civiltà contadina hanno avuto un ruolo fondamentale per la conservazione della varianza delle specie botaniche e, in particolare, dei frumenti (quali il Frassineto, il Senatore Cappelli il Monococco) che oggi stanno riappropriandosi del meritato ruolo all’interno della dieta mediterranea per le qualità di elevata tollerabilità alimentare . Per meglio valorizzare tale aspetto, il circolo ha aperto una fattiva collaborazione con l’esperienza di RES CIOCIARIA, la quale promuove un modello di agricoltura eroica per la promozione di un economia solidale e inclusiva nella quale la mediazione di Mercato, tra domanda e offerta, di beni e di servizi, si apre al valore della partecipazione, della responsabilità e dell’equo profitto per le parti
Remo Cinelli