M. S. G. C. – Festa dell’Impegno Civile, la prima rassegna monticiana interamente dedicata al volontariato, all’associazionismo, alla cittadinanza attiva. Mesi e mesi di incontri, serate trascorse intorno ad un tavolo per pensare ad un evento che lasciasse il segno, che proponesse alla città esempi e modelli di impegno civico buoni, validi e utili per la costruzione di una città a misura di tutti, nessuno escluso. 6, 7 e 8 Settembre a La Lucca, una tre giorni di musica, arte, spettacolo, letteratura, solidarietà, tutto all’insegna della monticianità, con protagonisti e attori rigorosamente affezionati alla roccaforte. Un’iniziativa coraggiosa, in tempi di vuoto, crisi e paura, ma senza eroismi; solo tanta determinazione di uomini che ammettono di dover dare un contributo per cambiare in modo positivo questo paese, riscoprendo quell’orizzonte di bellezza e dignità che negli ultimi anni è stato trascurato. Nella città delle frazioni, dove convivono distintamente cinque comunità, 16 gruppi di volontari e impegnati in vari campi hanno deciso di impiantare un’iniziativa esclusiva, originale, per promuovere e riscoprire quei genuini legami di comunità, rideterminando un nuovo processo di cambiamento e di sviluppo, sostenibile, inclusivo, solidale. A fare da catalizzatore, ma solo per ragioni di organizzazione interna, la Misericordia; intorno all’associazione del primo soccorso, altri 15 gruppi, provenienti da tutte le frazioni, impegnati nei più diversi campi e settori, dalla letteratura all’ambiente, dalla musica alla danza. Durante la tre giorni si parlerà di cultura, si ascolterà musica con band rigorosamente monti ciane; si mangeranno insieme pietanze tipicamente locali, si ripercorreranno sentieri naturalistici abbandonati da anni. E poi presentazione di libri, rassegne, promozione di progetti su protezione civile e sicurezza ambientale, solidarietà e tanto altro. Tutto questo rappresenta la colonna vertebrale di una rassegna che vuole dare luce e visibilità all’impegno civile di monticiani organizzati, solidali, che operano in un territorio che soffre, oggi più che mai, il disagio di una tremenda crisi economica, sociale e culturale. Il futuro è incerto, ma i monticiani si organizzano per programmarlo e costruirlo con il metodo della partecipazione e della condivisione, senza perdere di vista i più poveri, gli emarginati, valorizzando le risorse, siano esse culturali, artistiche, naturalistiche, gastronomiche. L’obiettivo più grande di questo evento, davvero straordinario, è sicuramente quello di illuminare un mondo che ha un valore in sé, un mondo che è capace di rispondere a domande a cui nessuno nel tempo ha saputo dare soluzioni; uomini e donne impegnate in progetti di valore, quelli del volontariato e dell’impegno civico, che molto spesso sono relegati al silenzio, all’angolo, che non fanno rumore, ma che al contempo riescono a costruire reti di solidarietà, costruire ponti, migliorare la convivenza. Nei prossimi giorni interviste e approfondimenti con i protagonisti.
A cura Ufficio Stampa FESTA IMPEGNO CIVILE