Venerdì 9/agosto scorso si è svolta, nella suggestiva cornice del convento dei Cappuccini di Monte San Giovanni Campano, la presentazione del progetto: “Ecomuseo del Bacino Idrografico del torrente Amaseno” da parte del circolo “Lamasena”. Come spiegato dai relatori del convegno, il punto di forza dell’ecomuseo è la sua capacità di riconoscere e valorizzare le risorse storico-culturali ed ambientali dei luoghi, le loro tradizioni ed i saperi antichi. Infatti, il progetto dell’ecomuseo offre la possibilità di promuovere le risorse locali del territorio mediante nuove forme organizzative e contribuisce a sviluppare le economie locali. Nel progetto di Ecomuseo si mira, quindi, a valorizzare i tradizionali musei già presenti nel territorio, integrandoli con una nuova museologia, avvalendosi del volontariato culturale ed ambientale necessario per la tutela e la valorizzazione delle risorse del territorio Ciociaro.
In questi primi mesi di vita, il circolo ha organizzato eventi che ben si collocano all’interno dell’idea di ecomuseo. Infatti, le principali attività svolte sono state:
- le escursioni a tema come la passeggiata ecologica attraverso i sentieri che collegano il fontanile Ruirate con Fontana Canale, l’escursione sui Monti Ernici lungo il Rio Amaseno alla ricerca della misticità degli «eremi» e la visita di numerosi ruderi di epoca medioevale. Per altre esperienze simili, è già pianificato di completare il tracciamento del sentiero dei vecchi mulini che insistono lungo il torrente a partire dalla località Pozzillo, in territorio monticiano, fino ad arrivare nella località Santa Maria Amaseno, nel comune di Veroli. Tali percorsi diventeranno riconoscibili su mappe virtuali e reali al fine di una loro più facile fruibilità da parte di tutti;
- la giornata d’osservazione faunistica sull’ alveo del torrente, con l’aiuto di biologi e ornitologi, alla ricerca della biodiversità presente;
- la visita ai musei di Veroli (Museo storico, delle erbe e della civiltà contadina) attraverso la guida esperta degli amici dell’associazione culturale “La Vetta”
- la raccolta di testimonianze degli attori locali che conservano la conoscenza sulle tradizioni e costumi della nostra terra.
Negli scopi dell’Ecomseo c’è, quindi, la volontà di far conoscere il paesaggio racchiuso nel bacino idrografico del torrente Amaseno, quale bene collettivo, che rappresenta un patrimonio culturale e naturale comune.
Come spiegato dai relatori, per il successo del progetto sarà fondamentale il coinvolgimento della comunità locale attraverso scambi di idee, convegni e l’organizzazione di momenti ludici o di convivialità. Per tale ragione il circolo ha aderito con convinzione alla Festa dell’Impegno Civile, banco di prova di circa venti associazioni partecipanti, che si terrà il 6, 7 e 8 settembre a La Lucca frazione di Monte San Giovanni Campano.
Nella Festa, il circolo ripone la speranza che si creino le condizioni per lo sviluppo di una consulta tra le associazioni che sia in grado di gestire eventi e progetti specifici e, quindi, evitare quelle dispersioni d’interesse che non giovano al mondo del volontariato. Durante la manifestazione, saranno rappresentate le realtà della protezione civile, dell’ambientalismo, del primo soccorso, della cultura e dell’associazionismo sportivo. Una tre giorni di musica, gastronomia e, soprattutto, di dimostrazioni di primo soccorso o di simulazione d’interventi in caso di calamità naturali.
Il convegno è stato anche l’occasione per definire le cariche sociali del circolo. Nell’associazione Lamasena hanno aderito, nei ruoli di consiglieri, i volontari per Strangolagalli, gli amici di Veroli (con le ass. La Vetta e della Compagnia dei Viandanti) e gli ideatori di Ecologicando di Boville Ernica. La responsabilità del circolo è stata confermata all’ing. Remo Cinelli che guiderà l’associazione nelle fasi iniziali della vita associativa, la carica di vice presidente è stata assegnata a Silvano Veronesi e il ruolo di sindaco revisore sarà ricoperta dal dott. Giorgio Pisani.