In questo secondo articolo dedicato all’analisi dei dati relativi alla gestione dei rifiuti urbani nella provincia di Frosinone concentreremo l’attenzione sui flussi di rifiuti dalla produzione fino all’ingresso negli impianti presenti nel nostro territorio. La fonte dati è il Rapporto rifiuti urbani di Ispra, che riporta dati relativi all’anno 2015. Considereremo la totalità dei rifiuti prodotti, suddivisi per tipologia, ed i quantitativi trattati, sia direttamente che previo trattamento, nell’impianto di trattamento meccanico – biologico di Colfelice, nell’inceneritore di San Vittore del Lazio e nella discarica di Roccasecca. Lo scopo è dimostrare che la nostra provincia sta già dando un elevato contributo alla gestione di rifiuti provenienti da altri territori e che quindi è impensabile la localizzazione in Ciociaria di ulteriori impianti di trattamento o smaltimento.
La produzione di rifiuti urbani e la raccolta differenziata
Nel 2015 nella nostra provincia sono stati prodotte 176.740 tonnellate di rifiuti urbani, pari a 357 chilogrammi per abitante: le tonnellate raccolte in modo differenziato sono state 60.594 (pari ad una percentuale del 34,3% decisamente lontana dall’obiettivo del 65% che doveva essere raggiunto alla fine del 2012). I flussi dei rifiuti differenziati sono riportati nella tabella 1.
Tabella 1 – Produzione rifiuti urbani in provincia di Frosinone nel 2015
Frazione | Quantità (tonnellate) | % sul totale della raccolta differenziata |
Imballaggi (carta, cartone, plastica, vetro, legno, metalli) | 31.219 | 52% |
Organico | 26.832 | 44% |
Ingombranti avviati al recupero | 1.180 | 2% |
RAEE (rifiuti elettrici ed elettronici) | 666 | 1% |
Altre raccolte differenziate | 697 | 1% |
Totale RD | 60.594 | 100% |
Gli impianti presenti nella provincia
Nella nostra provincia sono presenti 4 tipologie di impianti per la gestione dei rifiuti urbani
Tabella 2 – Impianti per la gestione dei rifiuti urbani in provincia di Frosinone
Impianto | Località | Capacità autorizzata (tonnellate) |
Linea per il compostaggio della frazione organica | Colfelice | 35.000 |
Trattamento meccanico – biologico (TMB) | Colfelice | 327.273 |
Inceneritore con recupero di energia | San Vittore del Lazio | 323.230 |
Discarica | Roccasecca | Capacità residua al 31 dicembre 2015 circa 580.000 t |
In funzione delle capacità autorizzata e delle quantità trattate nel 2015, la disponibilità residua dei suddetti impianti è riportata nella tabella 3.
Tabella 3 – Disponibilità residue di trattamento degli impianti della provincia di Frosinone
Impianto | Località | Disponibilità residua (tonnellate) |
Linea per il compostaggio della frazione organica | Colfelice | 5.600 |
Trattamento meccanico – biologico (TMB) | Colfelice | 104.000 |
Inceneritore con recupero di energia | San Vittore del Lazio | 84.000 |
Discarica | Roccasecca | Capacità residua al 31 dicembre 2015 circa 580.000 t pari a circa 2 anni di vita ai ritmi di lavoro dell’ultimo anno |
I rifiuti trattati dall’impianto di TMB (trattamento meccanico – biologico) di Colfelice
L’impianto ha ricevuto 222.836 tonnellate di rifiuto urbano, di cui 222.757 indifferenziato. Dall’impianto, la principale destinazione dei rifiuti in uscita è rappresentata nella tabella 4.
Tabella 4 – Output impianto TMB di Colfelice
Destino | Percentuale rispetto a tutti i rifiuti in uscita dal TMB |
Discarica | 52% |
Incenerimento | 43% |
Percolato ad impianto di depurazione | 3% |
Riciclaggio | 2% |
I rifiuti trattati dall’inceneritore di San Vittore del Lazio
L’impianto ha trattato 239.871 tonnellate di rifiuti urbani trattati
I rifiuti smaltiti nella discarica di Roccasecca
Nella discarica sono state smaltite 211.912 tonnellate di rifiuti urbani trattati e 35.399 tonnellate di rifiuti speciali
Analisi dei dati: il flusso principale
Considerando che la nostra provincia ha prodotto 176.740 tonnellate di rifiuti, che 60.594 tonnellate sono state raccolte in modo differenziato e quindi conferite ai consorzi per il riciclaggio degli imballaggi, dei rifiuti elettrici ed elettronici ed alla linea di compostaggio del TMB di Colfelice, che non sono stati inviati rifiuti direttamente in discarica o all’inceneritore senza alcun trattamento sarebbero in teoria rimasti da inviare al TMB di Colfelice 116.146 tonnellate di rifiuti. Il suddetto impianto ha invece ricevuto 222.836 tonnellate di rifiuti: si evince che verosimilmente tale impianto ha importato circa 107.000 tonnellate di rifiuti non prodotti pertanto dalla nostra provincia (questo equivale a circa il 60% della produzione provinciale di rifiuti).
Figura 1 – Schema flusso principale rifiuti urbani in provincia di Frosinone
Analisi dei dati: il flusso del recupero energetico
L’impianto di trattamento meccanico – biologico di Colfelice ha prodotto circa 80.606 tonnellate di rifiuti avviati all’incenerimento; l’inceneritore di San Vittore del Lazio ha gestito circa 240.000 tonnellate di rifiuti urbani trattati. Si evince che verosimilmente il suddetto impianto ha importato da altre province circa 160.000 tonnellate di rifiuti.
Figura 2 – Schema flusso recupero energetico in provincia di Frosinone
Analisi dei dati: il flusso dell’organico
I dati della raccolta differenziata dell’organico provinciale e dell’organico trattato a Colfelice sono coincidenti.
Analisi dei dati: il flusso della discarica
La discarica di Roccasecca ha ricevuto circa 212.000 tonnellate di rifiuti trattati. Dal TMB di Colfelice sono stati inviate in discarica circa 101.000 tonnellate di rifiuti. Se ne deduce che la discarica di Roccasecca ha importato rifiuti urbani trattati da altre province.
Figura 3 – Schema flusso rifiuti in discarica in provincia di Frosinone
Conclusioni
Dall’analisi di tutti i flussi si evince che la nostra provincia oltre che trattare i propri rifiuti riceve flussi anche da altri territori: il TMB di Colfelice riceve più rifiuti di quelli provinciali residuali dalla raccolta differenziata, l’inceneritore di San Vittore del Lazio riceve urbani trattati in quantità superiore a quelli in uscita dal suddetto TMB e la discarica di Roccasecca smaltisce più urbani trattati di quelli in uscita dallo stesso TMB.
La nostra parte pertanto la stiamo ampiamente facendo: tra circa un anno si esaurirà la capacità della discarica di Roccasecca (quindi inizierà la gestione trentennale post – chiusura per la captazione dei gas e del percolato e per il ripristino dei luoghi) e nel contempo aumenterà e di molto la percentuale di raccolta differenziata.
Necessiterebbe un incremento della capacità di trattamento della frazione organica, ragionevolmente da attuare nello stesso sito di Colfelice senza costruzione di nuovi impianti sfruttando gli spazi che verranno lasciati dai rifiuti che verranno raccolti in modo differenziato ed avviati al riciclaggio.
I rifiuti rimanenti dalla raccolta differenziata di imballaggi ed organico potranno essere agevolmente trattati nell’impianto di TMB di Colfelice, a quel punto decisamente sovradimensionato, per poter essere avviati al recupero energetico nell’impianto di San Vittore del Lazio.
E a quel punto la provincia chiuderebbe il cerchio, trattando efficacemente sul suo territorio i propri rifiuti, riciclando materia e recuperando energia.
Riccardo Viselli