Le particelle sottili – PM10
Come per i precedenti articoli, nel grafico 1 viene evidenziato con il rettangolo rosso il limite dei superamenti annui ammessi (35) ed in blu quelli registrati nei vari siti. Una volta che il rettangolo rosso sarà colmato, la stazione starà registrando una condizione oltre i limiti imposti dalle norme.
Nel trimestre gennaio-marzo 2017 le centraline di rilevamento gestite da Arpa Lazio hanno fatto registrare un elevato numero di superamenti nelle stazioni di:
- Frosinone scalo = 52, 6 in marzo (già oltre il massimo annuale consentito)
- Ceccano = 48, 6 in marzo (già oltre il massimo annuale consentito)
- Alatri = 24, 1 in marzo
- Cassino = 21, 1 in marzo
- Frosinone via Mazzini = 12, 0 in marzo
- Ferentino = 10, 0 in marzo
- Anagni = 6, 0 in marzo
Nessun superamento nella stazione di Fontechiari.
Rispetto al trimestre gennaio-marzo del 2016 risultano in peggioramento le seguenti stazioni:
- Frosinone scalo = +17 (ulteriore peggioramento rispetto al bimestre gennaio-febbraio)
- Ceccano = +7 (ulteriore peggioramento rispetto al bimestre gennaio-febbraio)
- Alatri, Ferentino ed Anagni = +2
Risultano invece in miglioramento le stazioni di:
- Frosinone via Mazzini = -5
- Fontechiari = -2
Risulta stazionaria la stazione di Cassino
Figura 1 – Superamenti limite PM10
Relativamente alla media dell’intero mese come per i precedenti articoli, nel grafico 2 viene evidenziato con il rettangolo rosso il limite annuo ammesso (40) ed in blu i valori registrati nei vari siti. Una volta che il rettangolo rosso sarà colmato, la stazione starà registrando una condizione oltre i limiti imposti dalle norme.
Il quadro appare critico, con valori oltre il consentito, nelle stazioni di:
- Ceccano = 64 (+29 rispetto al consentito, in miglioramento rispetto a gennaio-febbraio)
- Frosinone scalo = 62 (+22 rispetto al consentito, in miglioramento rispetto a gennaio-febbraio)
- Cassino = 44 (+4 rispetto al consentito, in miglioramento rispetto a gennaio-febbraio)
I valori sono entro i limiti consentiti nelle stazioni di:
- Alatri = 39 (-1 rispetto al consentito, in miglioramento rispetto a gennaio-febbraio quando era oltre il limite)
- Frosinone via Mazzini = 32 (-8 rispetto al consentito, in miglioramento rispetto a gennaio-febbraio)
- Ferentino = 32 (-8 rispetto al consentito, in miglioramento rispetto a gennaio-febbraio)
- Anagni = 28 (-12 rispetto al consentito, in miglioramento rispetto a gennaio-febbraio)
- Fontechiari = 19 (-21 rispetto al consentito, in miglioramento rispetto a gennaio-febbraio)
Rispetto al trimestre gennaio-marzo del 2016 risultano in peggioramento le seguenti stazioni:
- Ceccano = +8 (in miglioramento rispetto a gennaio-febbraio)
- Frosinone scalo = +7 (in miglioramento rispetto a gennaio-febbraio)
- Cassino = +3 (in peggioramento rispetto a gennaio-febbraio)
- Alatri = +2 (in miglioramento rispetto a gennaio-febbraio)
- Ferentino = +2
- Anagni = +1
Risultano invece in miglioramento le stazioni di:
- Fontechiari = -3 (in miglioramento rispetto a gennaio-febbraio)
- Frosinone via Mazzini = -2 (in miglioramento rispetto a gennaio-febbraio)
Figura 2 – Concentrazione intero periodo PM10
Rispetto a gennaio-febbraio la concentrazione media di periodo è diminuita in tutte le stazioni:
- Ceccano = -15
- Frosinone scalo = -14
- Cassino = -6
- Alatri = -6
- Frosinone via Mazzini = -5
- Ferentino = -4
- Anagni e Fontechiari = -1
Figura 3 – Variazione concentrazione intero periodo PM10
Le particelle sottilissime – PM2.5
Relativamente alla media dell’intero periodo come per i precedenti articoli, nel grafico 4 viene evidenziato con il rettangolo rosso il limite annuo ammesso (25) ed in blu i valori registrati nei vari siti. Una volta che il rettangolo rosso sarà colmato, la stazione starà registrando una condizione oltre i limiti imposti dalle norme.
Il quadro appare critico, con valori oltre il consentito, nella stazione di:
- Cassino = 35 (+10 rispetto al consentito, in miglioramento rispetto a gennaio-febbraio)
I valori sono entro i limiti consentiti nella stazione di:
- Frosinone via Mazzini = 24 (-1 rispetto al consentito, in miglioramento rispetto a gennaio-febbraio quando era oltre il limite)
- Fontechiari = 16 (-9 rispetto al consentito, in miglioramento rispetto a gennaio-febbraio)
Rispetto al trimestre gennaio-marzo del 2016 risulta in peggioramento:
- Cassino = +1
In miglioramento:
- Frosinone via Mazzini = -2 (in miglioramento rispetto a gennaio-febbraio)
Non è possibile confrontare il dato per la stazione di Fontechiari in quanto per il marzo del 2016 il dato non è noto.
Figura 4 – Concentrazione PM2.5
Rispetto al bimestre gennaio-febbraio la concentrazione è diminuita in tutte le stazioni:
- Cassino = -7
- Frosinone via Mazzini = -4
- Fontechiari = -1
Figura 5 – Variazione concentrazione intero periodo PM2.5
Biossido di azoto
Come per i precedenti articoli, nel grafico 6 viene evidenziato con il rettangolo rosso il limite dei superamenti annui ammessi (18) ed in blu quelli registrati nei vari siti. Una volta che il rettangolo rosso sarà colmato, la stazione starà registrando una condizione oltre i limiti imposti dalle norme.
Nel trimestre gennaio-marzo 2017 le centraline di rilevamento gestite da Arpa Lazio non hanno fatto registrare superamenti in nessuna stazione, situazione identica a quella del trimestre gennaio-marzo 2016.
Figura 6 – Superamenti biossido di azoto
Relativamente alla media dell’intero mese come per i precedenti articoli, nel grafico 7 viene evidenziato con il rettangolo rosso il limite annuo ammesso (40) ed in blu i valori registrati nei vari siti. Una volta che il rettangolo rosso sarà colmato, la stazione starà registrando una condizione oltre i limiti imposti dalle norme.
Il quadro appare critico, con valori oltre il consentito, nelle stazioni di:
- Cassino = 45 (+5 rispetto al consentito, in miglioramento rispetto a gennaio-febbraio)
- Alatri e Frosinone scalo = 44 (+4 rispetto al consentito, in miglioramento rispetto a gennaio-febbraio)
I valori sono entro i limiti consentiti nelle stazioni di:
- Anagni 32 (-8 rispetto al consentito, in miglioramento rispetto a gennaio-febbraio)
- Ceccano = 33 (-7 rispetto al consentito, in miglioramento rispetto a gennaio-febbraio)
- Frosinone via Mazzini = 31 (-9 rispetto al consentito, in miglioramento rispetto a gennaio-febbraio)
- Ferentino = 23 (-17 rispetto al consentito, in miglioramento rispetto a gennaio-febbraio)
- Fontechiari = 7 (-33 rispetto al consentito, in miglioramento rispetto a gennaio-febbraio)
Rispetto al trimestre gennaio-marzo del 2016 risultano in peggioramento le seguenti stazioni:
- Alatri = +5 (in miglioramento rispetto a gennaio-febbraio)
- Frosinone via Mazzini = +2 (in miglioramento rispetto a gennaio-febbraio)
Risultano invece in miglioramento le stazioni di:
- Anagni = -12 (in miglioramento rispetto a gennaio-febbraio)
- Cassino e Ceccano = – 4 (in miglioramento rispetto a gennaio-febbraio)
- Frosinone scalo = -3 (in miglioramento rispetto a gennaio-febbraio)
- Ferentino = -2 (in miglioramento rispetto a gennaio-febbraio)
- Fontechiari = -1 (in miglioramento rispetto a gennaio-febbraio)
Figura 7 – Concentrazioni biossido di azoto
Rispetto al bimestre gennaio-febbraio la concentrazione è diminuita in tutte le stazioni:
- Alatri, Anagni, Frosinone scalo = -3
- Cassino, Ceccano, Ferentino, Frosinone via Mazzini = -2
- Fontechiari = -1
Figura 8 – Variazione concentrazioni biossido di azoto
Benzene
Relativamente alla media dell’intero periodo come per i precedenti articoli, nel grafico 9 viene evidenziato con il rettangolo rosso il limite annuo ammesso (5) ed in blu i valori registrati nei vari siti. Una volta che il rettangolo rosso sarà colmato, la stazione starà registrando una condizione oltre i limiti imposti dalle norme.
Il dato è noto per la sola stazione di Frosinone Scalo e la concentrazione media mensile è rientrata entro i limiti di legge (figura 9)
Figura 9 – Concentrazione benzene
Rispetto al trimestre gennaio-marzo 2016 la situazione è peggiorata (+1,0) anche se la situazione è migliorata rispetto al confronto dei primi bimestri.
Rispetto al bimestre gennaio-febbraio la concentrazione è diminuita (-1,1) ed il valore è tornato entro i limiti previsti dalla normativa.
Figura 10 – Variazione concentrazione benzene
Ossido di carbonio, biossido di zolfo, ozono
Il dato per l’ozono è noto per due stazioni (Fontechiari e Frosinone via Mazzini), quello per l’ossido di carbonio per 4 stazioni (Alatri, Ferentino, Frosinone scalo e via Mazzini) e quello per il biossido di zolfo per due stazioni (Cassino e Frosinone via Mazzini): in nessun caso sono stati registrati superamenti dei limiti normativi, analogamente a quanto rilevato nel trimestre gennaio-marzo del 2016.
Riccardo Viselli